E' una mutazione gemmaria di Tarocco, rinvenuta in territorio Militello Val di Catania dai fratelli Scirè, agricoltori di Palagonia, Catania. Viene a volte erroneamente scambiato col Tarocco Gallo. Presenta chioma compatta e rami che tendono a crescere verso l'alto, soprattutto nelle piante giovani; le foglie sono ampie, ondulate e di colore verde intenso. La vigoria è medio-elevata. Il frutto è di forma sferica, senza semi e presenta il peduncolo spesso. Nella parte apicale è caratterizzato dalla presenza di una leggera infossatura circolare e, a volte, nella parte basale, del residuo stilare disseccato. La buccia è liscia e sottile, irregolarmente colorata. La pezzatura è media e tende a diminuire se la pianta è coltivata su terreni sciolti e poco profondi. La resa in succo è elevata. La maturazione è graduale, con periodo ottimale di raccolta ai primi di febbraio. Il frutto maturo resiste sulla pianta senza subire cascola fino a tarda primavera.
Codice Articolo: ATSC